Libia, affonda un barcone di migranti: "Più di 200 morti"
Nuova tragedia in mare. Un barcone con 250 persone a bordo è affondato a largo delle coste libiche. I morti sarebbero oltre 200: soltanto 26 persone sono state salvate. L'annuncio della strage è stato dato dal portavoce della marina di Tripoli, Ayub Qassem, che ha aggiunto che l'imbarcazione è affondata nelle vicinanze di Tajoura, ad est della capitale: "Ci sono cosi tanti cadaveri che galleggiano in mare..., ha dichiarato il portavoce della marina libica ad Al Jazeera. Molte delle vittime sono donne. I soccorsi e le ricerche sono stati ostacolati dagli scarsi mezzi a disposizione della guardia costiera. La maggior parte delle imbarcazioni sono battelli da pesca e rimorchiatori presi in prestito dal ministero del Petrolio. Un'altra tragedia dopo quella di sabato, avvenuta a largo di Malta. dove un'altra imbarcazione di migranti è naufragata: sono stati recuperati tre cadaveri e sette superstiti, tra i quali due bambini, mentre 30 persone sono state portate in salvo. Nel frattempo, la Marina italiana nella giornata di domenica è intervenuta per soccorrere un barcone a 60 miglia dalla Libia portando in salvo 95 migranti. Altri 9 clandestini sono stati soccorsi al largo di Lampedusa dalla guardia costiera. Domenica sera 111 migranti siriani sono invece arrivati nel porto di Crotone su una motovedetta della guardia costiera, che aveva intercettato il peschereccio sul quale viaggiavano.