Cerca
Cerca
+

Strage di San Bernardino, il ritratto di Farook: tutti i segreti del terrorista della porta accanto

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

"Costruisci la bomba nella cucina di tua madre". È un capitolo del manuale da perfetto terrorista pubblicato da Inspire, la rivista di Al Qaeda. Quello stesso manuale di cui Syed Farook aveva in casa e con ogni probabilità ha consultato per costruire i 12 ordigni e tubi esplosivi conservati in casa. Dettaglio inquietante: la bomba l'ha davvero costruita in casa della mamma (divorziata dal padre dopo una brutta storia di violenze in famiglia), dove è andato a vivere con la compagna Tashfeeen di ritorno dai viaggi in Arabia Saudita e Pakistan. Terrorismo e vendetta - Il ritratto del killer di San Bernardino è quello di un americano "ordinario", di origine mediorientale e di religione islamica, che nel corso della vita accanto alle occupazioni tradizionali (lo studio, la laurea in finanza, un lavoro da ispettore sanitario e un ottimo stipendio da 70mila dollari l'anno) ha coltivato nel tempo un radicalismo religioso e politico inimmaginabile e insospettabile. Mercoledì ha lasciato al figlia di 6 mesi alla madre naturale e poi ha portato a termine la carneficina: 14 morti e il movente al momento sembra un misto tra terrorismo e follia personale, una vendetta comunque ben studiata da tempo visto che in casa della coppia di assassini è stato trovato un vero e proprio arsenale, con 5.000 proiettili.  Il "loro" Bataclan - Erano pronti a colpire ancora, e forse all'Inland Regional Center pensavano di portare a termina il "loro" Bataclan, un eccidio che poteva essere ben peggiore se l'automobilina radiocomandata carica di esplosiva fosse saltata in aria. Come ricorda Guido Olimpio sul Corriere della Sera, l'eccidio californiano ricorda quello del maggiore Nidal Hassan a Fort Hood (19 soldati morti nel 2009), guidato da problemi mentali e fanatismo religioso. Le prediche dell'imam yemenita al Awlaki ispirarono anche Mohamed Abdulazeez, che ammazzò 5 marines a Chattanooga lo scorso 16 luglio. E ora l'anonimo Farook. Secondo l'Fbi ora sono certi i suoi legami con esponenti jihadisti già seguiti dai servizi, ma fino a mercoledì la coppia di sposini-killer per l'intelligence erano signori nessuno. I terroristi della porta accanto, senza un passato: è questa la nuova paura dell'America e dell'Occidente.

Dai blog