Saif Gheddafi, da condannato a morte a sposato, con una figlia e pittore
L'avevano preso cinque anni fa. Nei giorni in cui era venuto giù tutto e il padre Muhammar era stato trucidato per strada mentre tentava di fuggire. Saif Gheddafi, per parte sua, era stato condannato a morte. Ma oggi, in una Libia molto diversa da quella del padre e immersa nel caos, è ancora lì. Ufficialmente dovrebbe stare in prigione, ma come racconta il Corriere della Sera gira libero, si è sposato, ha una figlia di tre anni (avuta, quindi, dopo la condanna a morte), ha una comoda casa in quel di Zintan. E' l'assicurazione" delle milizie che hanno occupato quest'angolo della Libia, lui sulla cui testa pende anche un mandato di cattura internazionale. Certo, un tempo partecipava alle feste dei potenti d'Europa, frequentava le Capitali del mondo. Oggi paga profumatamente la sua libertà , che gli consente tra le altre cose di seguire il suo ultimo hobby: la pittura. Parla di politica, guarda la tv....