Caso Nsa: Obama affida a capo Dni revisione sistemi, scoppia la polemica
Washington, 13 ago. (Adnkronos/Dpa) - E' stata accolta da critiche e polemiche la decisione di Obama di affidare a James Clapper, il direttore nazionale dell'intelligence (Dni), il compito di guidare la commissione che dovra' revisionare, come promesso, i sistemi adottati dalla National security agency. La scelta di un alto funzionario governativo, viene sottolineato oggi da media americani, mette in serio dubbio l'indipendenza di questa commissione. Secondo "The Atlantic", Obama ha "gia' rotto la promessa di riformare i sistemi di sorveglianza" fatta nel discorso di venerdi' scorso in cui ha annunciato una riforma del Patriot Act. E l'Huffington Post mette in discussione proprio la scelta di Clapper "il direttore dell'intelligence nazionale che non ha detto la verita' al Congresso" riguardo ai programmi di sorveglianza. Lo stesso Clapper recentemente si e' scusato per aver fornito informazioni "erronee" al Congresso. Nel discorso di venerdi' scorso, Obama ha annunciato la creazione di "un gruppo indipendente" di "esperti esterni" per passare al vaglio le questioni di privacy sollevate dai programmi di sorveglianza nazionale, denunciati dall'ex informatico della Cia Edward Snowden.