Madrid e l'ultimo diktat alla Catalogna: giovedì risposta sull'indipendenza o scatterà l'articolo 155
Si alza la tensione in Spagna allo scadere dell'ultimatum posto dal premier spagnolo Mariano Rajoy al presidente della Catalogna, Carles Puigdemont, per chiarire se avesse o meno dichiarato l'indipendenza. Puigdemont ha inviato una lettera a Madrid proponendo due mesi di dialogo attraverso una mediazione e chiedendo un confronto diretto con Rajoy e lo stop alla 'repressione' contro la cittadinanza catalana. Il ministro spagnolo della Giustizia, Rafael Català, ha replicato sostenendo che il numero uno della Catalogna "non ha risposto" alla domanda posta dal governo e il leader del Pp, Xavier Albiol è arrivato persino a definirlo "un incosciente". Pronta la replica di Madrid arrivata per voce della vicepremier spagnola, Soraya de Santamaria, che ha confermato che giovedì 19 ottobre alle ore 10 scadrà la seconda e ultima scadenza dell'ultimatum dato al presidente catalano Puigdemont, prima dell'attivazione dell'articolo 155 della Costituzione. Se il governo decidesse l'applicazione dell'articolo 155 la Catalogna perderebbe automaticamente l'autonomia e il presidente e il governo della regione sarebbero immediatamente destituiti.