Video del vice Bin Laden
"Pakistani unitevi alla Jihad"
"E'dovere individuale per ogni musulmano in Pakistan di unirsi ai mujaheddin(combattenti islamici)": così il numero due di Al Qaida, Ayman al-Zawahri,si è rivolto ai "fratelli" in Pakistan per incitarli a unirsi allaguerra santa contro i "crociati" in un video in lingua inglesediffuso su alcuni siti islamici. "Gli studiosi dell'Islam sono arrivatiall'unanime conclusione che se un nemico infedele invade un Paese musulmano, édovere di tutti i suoi abitanti - e, quando necessario, dei suoi vicini - di mobilitarsiper la Jihad",dice l'egiziano, considerato braccio destro di Osama bin Laden, nel filmato,che dura otto minuti e 49 secondi. Nel videomessaggio, captato dal centro Usa di sorveglianza dei siti islamiciSite e messo in rete ieri, al-Zawahri si rivolge ai "miei fratelli esorelle musulmani del Pakistan" e dice che "gli americani oggioccupano l'Afghanistan e il Pakistan, ed è quindi dovere di ogni musulmano delPakistan sollevarsi e combatterli". Secondo al-Zawahri, "lamanipolazione da parte dei crociati americani del destino del Pakistan haraggiunto un livello tale da mettere in grave pericolo il futuro dell'esistenzastessa de Pakistan", aggiungendo che "é evidente che il Pakistan è incorso una feroce lotta interna fra due forze", l'Islam e i"crociati". Secondo il medico egiziano, numero due di Al Qaida,"se restiamo passivi senza dare l'aiuto dovuto ai mujaheddin, noncontribuiremo solo alla distruzione del Pakistan e dell'Afghanistan, mameriteremo il doloroso castigo di Dio l'Onnipotente". L'ultimo messaggiodi al-Zawahri risaliva all'agosto del 2008 e incitava anch'esso alla guerrasanta in Pakistan.