La chiesa copre i preti pedofili
Irlanda, cardinale Brady: scusa
Il cardinale Sean Brady, capo della chiesa cattolica irlandese, hachiesto scusa per gli abusi compiuti da preti cattolici sui bambini. Loscandalo è stato scoperchiato ieri dopo la pubblicazione del rapportodi una commissione governativa. "Sono profondamente dispiaciuto e provovergogna", ha affermato Brady, citato dalla Bbc. Il rapporto di 720pagine esamina il caso di 46 preti accusati di avere abusatosessualmente di minori tra il 1975 e il 2004. Gli inquirenti hannostudiato per tre anni piu' di 60mila documenti. Il rapporto parla di decennidi abusi pedofili compiutida insospettabili preti irlandesi coperti dalla Chiesa. Sul documento, redatto dallapolizia iralandese, si legge che per molti anni quattro arcivescovi«ossessionati» dalla segretezza hanno protetto «i perpetratori e la lororeputazione» ad ogni costo. Il rapporto, di 700 pagine, è stato reso pubblicodal ministro della Giustizia, Dermot Ahern, che ha garantito: «I colpevolidi questi crimini verranno perseguiti», non solo i pedofili, ma anche iloro protettori. I quattro indagati, coinvolti nello scandalo, verranno citati per come hannogestito centinaia di accuse contro 46 sacerdoti responsabili di crudeltàe molestie contro minorenni. Saranno accusati di non aver allertato la poliziasu queste vicende, visto che, come emerge dal rapporto, videro come prioritàproteggere la Chiesa,invece che i bambini indifesi. Gli arcivescovi si limitavano a spostare i pretipedofili da una parrocchia a un'altra invece di affrontare il problema. Quelladella Commissione dell'arcidiocesi di Dublino è la terza inchiesta a scuoterela chiesa cattolica d'Irlanda negli ultimi quattro anni.