Rovesciamenti

Nikolaj Patrushev, la coltellata a "fratello Putin": "Molti sostengono che sia stato lui..."

"Per la prima volta i siloviki stanno prendendo le distanze dal presidente": il rischio di un colpo di stato per rovesciare Vladimir Putin in Russia si fa sempre più concreto. Lo ha detto anche Andrei Soldatov, massimo esperto di sicurezza russo, che ormai da tempo si è trasferito a Londra. Chi sono i “siloviki” che potrebbero tradire lo zar? Si tratta di ex ufficiali del Kgb (ora Fsb), uomini importanti sia dal punto di vista economico che politico all'interno del Paese. Come spiega il Messaggero, subito dopo Putin ci sono loro, quelli senza i quali il presidente non avrebbe nessun tipo di sostegno.

 

 

 

I siloviki adesso avrebbero voltato le spalle a Putin dopo che quest'ultimo - sconfortato dallo stallo in Ucraina - ha deciso di fare fuori 150 funzionari di vario livello dei servizi di sicurezza. Un modo per scaricare su di loro il flop militare e strategico. Soldatov, tra l'altro, non è l'unico esperto a credere che un golpe sia sempre più possibile. "Ci sono state forti tensioni negli ultimi giorni tra la comunità dell'intelligence e il presidente", ha detto per esempio l'esperto di intelligence Alexey Muraviev.

 

 

 

Gli occhi sull'eventuale sostituto di Putin sono tutti posati sul suo amico storico Nikolaj Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza e l’uomo più potente in Russia dopo lo zar. In realtà, secondo gli esperti, sarebbe proprio il presidente a sceglierlo come suo sostituto al Cremlino in caso di necessità. Per esempio in caso di malattia invalidante. Putin e Patrushev sono come fratelli, ma il fallimento dell'operazione speciale in Ucraina potrebbe arrivare a rompere questo legame. E questo perché varie fonti sostengono che sia stato proprio lui, Patrushev, ad assicurare a Putin una vittoria rapida e incondizionata in Ucraina. Previsione mai così sbagliata...

Il fedelissimo dello zar, tra l'altro, è anche il campione dei siloviki. E' lui, infatti, che ha il compito di tenere a bada il settore più inquieto e più pericoloso per Putin al momento. A meno che non decida lui stesso di guidare la rivolta.