Cerca
Logo
Cerca
+

Russia e Cina, si salda l'asse: scatta l'operazione "Vostok 2022"

  • a
  • a
  • a

Un comunicato del ministero della Difesa cinese alimenta la tensione internazionale. L’Esercito di liberazione popolare cinese, infatti, invierà presto alcune truppe in Russia per partecipare all’esercitazione congiunta "Vostok-2022", a cui prenderanno parte anche India, Bielorussia, Tagikistan, Mongolia e altri Paesi asiatici. "Lo scopo della parte cinese che invia personale per partecipare all’esercitazione è quello di approfondire la cooperazione pragmatica e amichevole con le forze armate dei Paesi partecipanti, migliorare il livello di coordinamento strategico tra le parti e migliorare la loro capacità di affrontare varie minacce alla sicurezza", specifica il governo di Pechino, "che non ha nulla a che fare con l’attuale situazione internazionale e regionale". 

 

 

Le esercitazioni fanno parte di un accordo di cooperazione annuale bilaterale in corso, affermano ancora dal ministero della Difesa cinese. Negli ultimi anni si sono svolti simili esercizi congiunti guidati dalla Russia che hanno coinvolto la Cina. Parole queste che, alla luce del conflitto in Ucraina e delle tensioni tra Cina e Taiwan, non bastano a tranquillizzare i Paesi della Nato. 

 

 

Peraltro, in Ucraina, il conflitto si sta inasprendo. Le forze russe hanno effettuato nella notte "uno dei bombardamenti più massicci" registrati finora sull’area di Kharkiv. Come dichiara Oleg Sinegubov, capo dell’amministrazione regionale di Kharkiv, attraverso Telegram, "intorno alle 22.30, il nemico ha bombardato il distretto Kyivsky di Kharkiv con cannoni antiaerei. Le abitazioni private sono state danneggiate, il manto stradale è stato colpito. Intorno alle 2.30, il quartier generale della difesa ha registrato 7 lanci di razzi da Belgorod in direzione di Kharkiv". Colpita da due missili lanciati dalle forze russe anche l’università Petro Mohyla di Mykolaiv. Secondo il sindaco Oleksandr Sienkevych non ci sono obiettivi militari nelle vicinanze dell’edificio. "Nonostante ciò due missili russi sono stati sparati. Questi sono veri terroristi che continuano cinicamente a distruggere le nostre strutture scolastiche".

Dai blog