CATEGORIE

New York Times, un terremoto: le dimissioni di Anne Boyer

martedì 21 novembre 2023

2' di lettura

"Non me la sento più di scrivere di poesia in mezzo ai toni ‘ragionevoli’ di quanti vogliono acclimatarci a queste sofferenze irragionevoli". Con queste parole la poetessa e saggista premio Pulitzer Anne Boyer ha dato le dimissioni dal New York Times reo ai suoi occhi della pubblicazione di "macabri eufemismi" e di "bugie guerrafondaie" con cui, a suo parere, il prestigioso quotidiano sta coprendo la "guerra di Israele sostenuta dagli Stati Uniti contro la gente di Gaza".

"Vogliono farci abituare a queste sofferenze irragionevoli", ha accusato la cinquantenne Anne Boyer, responsabile della pubblicazione delle poesie per il New York Times Magazine, affidando il clamoroso l’annuncio a Substack  con una lettera aperta: "Non c’è salvezza in questa guerra. Né per Israele, né per gli Stati Uniti o l’Europa, e per i molti ebrei calunniati da quanti proclamano di combattere nel loro nome".

Gaza, il New York Times si affida al giornalista filo-Hitler

Con il drammatico inizio del conflitto in Medio Oriente, l'ecosistema progressista italiano e globale non sa pi&ugra...


La presa di posizione di Anne Boyer, che ha vinto il Pulitzer per la saggistica nel 2019, è però solo l'ultima di una serie di addii pesanti: nelle ultime settimane si sono moltiplicate le prese di posizione contro testate e media internazionali da parte dei giornalisti, per il modo in cui viene raccontato il conflitto in corso nella Striscia di Gaza. Soprattutto da parte del New York Times. Per lo stesso motivo, infatti, il 3 novembre scorso, Jazmine Hughes, vincitrice quest’anno di un National Magazine Award, ha lasciato dopo aver firmato una lettera aperta in violazione delle politiche della redazione. Ancor più clamorosamente, il 9 novembre la fotografa Nan Goldin ha cancellato un progetto di collaborazione con la testata “perchè il modo con cui il New York Times sta trattando al guerra a Gaza mostra complicità con Israele”. In totale, riporta la Stampa, nei giorni scorsi, 750 giornalisti in tutto il mondo hanno richiamato i media internazionali all’integrità nel racconto della guerra, accusando Israele di mettere in campo una strategia di “soppressione della libertà di parola su larga scala”.

Stop alle vignette, è solo colpa dell'Occidente se Hamas vince la guerra della propaganda

Un terrorista islamico con la cintura di tritolo alla vita e, legati a questa, alcuni bambini. «Come osa Israele a...

cambia tutto? Trump, voci esplosive: "Riconoscerà lo Stato della Palestina". Ma arriva la smentita

La ristoratrice di Napoli Sfregio agli ebrei, rissa Boldrini-Fiano: caos nel Pd

Medio Oriente Vladimir Putin, colloquio telefonico con Netanyahu: la prima volta dal 2023

tag

Trump, voci esplosive: "Riconoscerà lo Stato della Palestina". Ma arriva la smentita

Sfregio agli ebrei, rissa Boldrini-Fiano: caos nel Pd

Vladimir Putin, colloquio telefonico con Netanyahu: la prima volta dal 2023

Tagadà, Rosy Bindi-choc contro Israele: "Siamo alla soluzione finale"

Albania, Edi Rama verso il quarto mandato: ecco l'esito delle elezioni

Edi Rama verso il quarto mandato da premier. Secondo gli exit poll pubblicati dall'Albanian Post, i socialisti hanno...

Zelensky inchioda Putin: "Giovedì in Turchia, basta scuse"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che incontrerà Vladimir Putin in Turchia giovedì. &...

Usa-Cina, "progressi sostanziali": raggiunto l'accordo sui dazi

La Casa Bianca annuncia un accordo sulle questioni commerciali con la Cina. In una nota, in cui non viene fornito a...

Le Pen: "Salvini coraggioso, Meloni? Risultati importanti"

"Io mi chiedo quale sia il senso di questa coalizione. Vuole raggiungere un’intesa per la pace oppure finir&a...