CATEGORIE

Ucraina, l'inquietante confessione dei soldati cinesi: "Perché eravamo coi russi"

mercoledì 16 aprile 2025

2' di lettura

Ingannati per combattere una guerra in un territorio straniero per conto del loro Paese. Pochi giorni fa l'esercito ucraino ha fatto sapere di aver catturato alcuni militari cinesi che stavano partecipando al conflitto in Ucraina al fianco della Russia di Vladimir Putin. Oggi, martedì 15 aprile, i soldati di Pechino hanno chiesto di tornare in patria e hanno denunciato di essere stati vittime di un vero e proprio raggiro.

"Siamo pronti per uno scambio e vogliamo tornare in Cina, nella nostra patria", ha detto uno dei soldati cinesi durante una conferenza stampa organizzata dall'agenzia di stampa Ukrinform, in cui hanno affermato di essere stati ingannati al fine di farli partecipare alla guerra al fianco della Russia. Come riporta La Stampa, i soldati di Pechino hanno spiegato di non aver mai prestato servizio nell'esercito del Dragone. Al contrario, hanno risposto a un annuncio di lavoro nelle forze armate russe per svolgere attività medica.

Missili Taurus a Kiev: escalation, l'ultimo tassello

Sale sempre di più la tensione tra la Russia ed il resto dell’Europa e le ultime parole di Dmitry Peskov, p...

L'annuncio lo avevano trovato sui social. E, tra l'altro, hanno rivelato la presenza di almeno un'altra dozzina di cittadini cinesi in quell'unità dell'esercito russo. I militari di Pechino sarebbero impiegati per i lavori più pesanti. Intanto il presidente Volodimir Zelensky ha affermato che "diverse centinaia" di cittadini cinesi stanno prendendo parte al conflitto".

tag
cina
russia
ucraina

Guerra Nato a caccia di navi russe: l'inferno nel Mar Baltico

Leader ucraino Ucraina, Zelensky: "Impegno costruttivo con gli Usa per l'accordo di pace"

Gli abissi della guerra Hrabovske, 50 anziane rapite: "Che fine hanno fatto", l'orrore più grande

Ti potrebbero interessare

Nato a caccia di navi russe: l'inferno nel Mar Baltico

Ucraina, Zelensky: "Impegno costruttivo con gli Usa per l'accordo di pace"

Hrabovske, 50 anziane rapite: "Che fine hanno fatto", l'orrore più grande

Roberto Tortora

La "pace giusta" non si costruisce sui buoni sentimenti ma sulla realtà

Corrado Ocone

La biopolitica apre a capelli, goldoni e assorbenti intimi

Dal 1° gennaio in Cina preservativi e contraccettivi saranno soggetti a un’aliquota IVA del 13%, un'impost...
Giovanni Longoni

Nel nuovo ordine Usa, Israele serve all'Europa

La Strategia di sicurezza nazionale (National Security Strategy, Nss) pubblicata dall’amministrazione Trump segna ...
Emmanuel Navon

Nato a caccia di navi russe: l'inferno nel Mar Baltico

La Nato entra in una fase cruciale, e pericolosissima, nel contrasto alle operazioni russe in mare, colpendo uno degli s...

Giorgia Meloni, Le Figaro infierisce su Macron: "Grazie, che schiaffone che gli hai dato!"

Nuovo elogio francese a Giorgia Meloni. A firmarlo Le Figaro. L'editorialista Guillaume Tabard rimarca la ...