Vladimir Putin ha offerto di congelare la sua invasione dell'Ucraina lungo l'attuale linea del fronte nell'ambito degli sforzi per raggiungere un accordo di pace con Donald Trump. Lo ha riferito il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali gli europei si sarebbero mostrati scettici temendo che l'apparente concessione sia solo per attirare Trump.
Intanto Kiev si è detta pronta per negoziati diretti con la Russia dopo un cessate il fuoco: lo ha detto il presidente ucraino, Voldymyr Zelensky, in un briefing con i giornalisti, sottolineando come l'Ucraina "è pronta a sedersi a un tavolo con qualunque formato". Il leader ucraino ha aggiunto che il suo Paese "non sta discutendo alcun nuovo pacchetto di aiuti con gli Stati Uniti".
"Siamo anche pronti a dire che, dopo il cessate il fuoco, siamo pronti a sederci (al tavolo delle trattative - ndr) in qualsiasi formato", ha proseguito il leader ucraino, durante un briefing, esprimendo la speranza che anche la Russia sia pronta per i negoziati. Lo riporta Ukrinform. Zelensky fa sapere che la squadra ucraina che domani, mercoledì 23 aprile, parteciperà a Londra ai negoziati con Francia, Gran Bretagna, Germania, e Stati Uniti avrà il mandato di negoziare un cessate il fuoco totale o parziale. "Siamo pronti per questa fase", ha aggiunto.