"Sono appena stato informato che l'Unione Europea ha chiamato per stabilire rapidamente le date degli incontri. Questo è un evento positivo e spero che finalmente, come avevo chiesto anche alla Cina, le nazioni europee aprano al commercio con gli Stati Uniti d'America. Entrambi saranno molto felici e avranno successo se lo faranno!!!": Donald Trump lo ha annunciato in un post sul social Truth a proposito dei colloqui sul tema dei dazi. Il presidente americano, nei giorni scorsi, ha annunciato tariffe del 50% all'Ue a partire dal primo giugno, salvo poi posticipare l'entrata in vigore dei dazi al 9 luglio così da permettere un nuovo round di colloqui.
Colloqui che, stando a quanto comunicato dal capo della Casa Bianca, l'Europa starebbe cercando di organizzare. "Sono estremamente soddisfatto dell'assegnazione del 50% di dazi all'Unione Europea, soprattutto perché i nostri negoziati con loro sono stati 'lenti' (per usare un eufemismo!)", ha aggiunto Trump. Che alla fine ha lanciato un avvertimento: "Ricordate, ho il potere di 'fissare un accordo' per il commercio con gli Stati Uniti se non riusciamo a trovare un accordo o se veniamo trattati ingiustamente".
"Credo che Trump ora abbia ben chiaro quanto una guerra commerciale porti danno anche agli Stati Uniti. Il dato trimestrale sul Pil del suo paese, con il segno meno, è lì a dimostrarlo", ha commentato la vice segretaria e responsabile Esteri di Forza Italia Deborah Bergamini in un’intervista al Foglio. Poi ha aggiunto: “Per quanto ci riguarda, il governo italiano in questi mesi ha sempre tenuto la rotta, avendo ben in mente cosa fare". E ancora: "Non abbiamo mai smesso di adoperarci per un negoziato tra Ue e Stati Uniti. Negli scorsi giorni, quando Trump mostrava segni di impazienza, il nostro ministro degli Esteri Tajani esprimeva comunque fiducia sulla trattativa".