Jair Bolsonaro, ex presidente del Brasile, è stato arrestato all’alba di sabato 22 novembre 2025 dalla Polizia federale. Prelevato dalla sua casa di Brasilia, dove si trovava agli arresti domiciliari dal 4 agosto, è stato portato al quartier generale della PF dopo che la cavigliera elettronica era stata manomessa nelle prime ore del mattino.L’ordine è arrivato dal giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes – il suo storico accusatore – che ha disposto la carcerazione preventiva "senza uso di manette e senza esposizione al pubblico", motivandola con il concreto "rischio di fuga".
Il condominio di Bolsonaro dista infatti solo 13 km dal settore delle ambasciate, e l’ambasciata USA è raggiungibile "in circa 15 minuti di auto". Il giorno prima i legali avevano chiesto di mantenere gli arresti domiciliari per l’età (70 anni) e i problemi di salute, sostenendo che il carcere avrebbe rappresentato "un rischio per la sua vita". Richiesta respinta.Bolsonaro era stato condannato a fine settembre a 27 anni e 6 mesi per tentato golpe, associazione per delinquere, tentativo di abolizione violenta dello Stato di diritto e danni al patrimonio storico, in relazione all’assalto dell’8 gennaio 2023 a Brasília e a un piano – secondo de Moraes – che prevedeva anche l’omicidio di Lula, del vicepresidente e dello stesso giudice.




