Terroristi al match di cricket
Otto morti in Pakistan
Sei agenti di polizia e due civili sono rimasti uccisi in seguito a un attacco da parte di un commando di terroristi contro il pullman della nazionale di cricket dello Sri Lanka a Lahore, in Pakistan. L'azione è stata condotta da una decina di individui armati di Kalashnikov e bombe a mano. Il blitz è scattato mentre il bus stava gungendo allo stadio Gaddafi per una partita contro la squadra pakistana. «La polizia dà la caccia ai terroristi - ha detto il capo delle forze dell‘ordine locali -. Sembrano uomini addestrati». I feriti cingalesi sono cinque giocatori e un vice allenatore, Paul Farbrace. Quest'ultimo è ricoverato in ospedale insieme al giocatore Thilan Samaraweera. Allo stadio Gaddafi di Lahore, 60 mila posti a sedere, era in programma una amichevole fra le nazionali di cricket di Pakistan e Sri Lanka. La formazione cingalese era stata invitata a una serie di match in Pakistan dopo che quella indiana aveva cancellato una tournée a causa degli attentati di Mumbai, che gli indiani ritengono organizzati in Pakistan con la connivenza dei servizi segreti locali.