Pedemontana: esercizio 2017 in perdita, servono 2,4 mld per completarla (3)
(AdnKronos) - "I dati confermano la validità del progetto", sottolinea il cda della Pedemontana, che è tra le opere infrastrutturali messe a rischio dall'attività di revisione dei progetti iniziata dal nuovo Governo. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, definendola "essenziale", ha dichiarato in più occasioni che farà "di tutto perché possa essere completata" e una volta terminata "diventerà una delle più importanti infrastrutture del nostro territorio". Nell'evoluzione prevedibile della gestione, Pedemontana fa notare che "i primi mesi del 2018 hanno segnalato un incremento del traffico doppio rispetto a quello previsto dal piano di rimborso pluriennale". E, al momento, "in attesa di eseguire i nuovi e obbligatori investimenti per la costruzione dell'intera infrastruttura", la società "si trova in una situazione di equilibrio economico-finanziario". I prossimi obiettivi sono una nuova gara per trovare un general contractor a cui affidare l'elaborazione del progetto esecutivo e la realizzazione delle opere e una gara per individuare "un operatore economico" che finanzi con 2,4 miliardi euro il tutto. La pubblicazione del bando di gara avverrà entro settembre 2018 e l'aggiudicazione entro giugno 2019. Quello che manca al completamento della Pedemontana Lombarda è un'arteria immaginaria lunga circa 43 chilometri che permetterà di decongestionare il traffico sull'asse Milano-Bergamo. Dell'autostrada mancano tre tratte: la B2, la C e la D, che da Lentate sul Seveso (Monza) portano direttamente all'autostrada A4, con lo svincolo finale nei pressi di Osio Sotto, nella bassa bergamasca. In mezzo al tracciato completo, ci sono cinque fiumi (Olona, Seveso, Lambro, Adda e Brembo), parchi e aree agricole, circostanza per cui sono stati studiati 48 chilometri di opere 'connesse' al tracciato autostradale, tra ponti e viadotti, e stanziati 150 milioni di euro per gli interventi di mitigazione e compensazione ambientale. Dalla posa della prima pietra con cui nel febbraio 2010 si è dato il via ai lavori, il Cal, Concessioni Autostradali Lombarde, ente concedente per la realizzazione delle autostrade, prevede che i lavori terminino nel 2022. La prima tratta, la A, è entrata in esercizio il 26 gennaio 2015, mentre la B1 è stata finita il 5 novembre 2015. In tutto, l'opera costa circa 4,1 miliardi di euro.