(AdnKronos) - "Tarcisio aveva conosciuto gli alpinisti pakistani lo scorso anno in occasione di una prima ricognizione sulla montagna da dedicare a Lions Melvin Jones Peak tra i pochi sostenitori del progetto umanitario. Gli alpinisti pakistani avevano subito sposato l’idea di Tarcisio e ne volevano far parte per il loro paese", ricorda la moglie di Bellò. "Dai racconti di Tarcisio sul suo profilo facebook traspare tutta questa amicizia, unione di ideali. Tarcisio mi ha chiamato ieri per allertare i soccorsi ha parlato di un disperso e di una alpinista pakistana con la gamba rotta. Lui e gli italiani stavano bene - conclude la moglie dell'alpinista - stamattina ha chiamato un nostro amico pakistano dicendomi che erano stati portati al campo base e ora sono all’ospedale di Gilgit per accertamenti e controlli. Io so solo che Tarcisio ha una caviglia e un braccio rotto".