A poche ore dal debutto mondiale contro l'Inghilterra, un'altra tegola per l'Italia: Gigi Buffon, il capitano degli azzurri, non giocherà per una distorsione alla caviglia e problemi a un ginocchio. Il portierone non potrà scendere in campo a Manaus, sull'orrido manto erboso sul quale l'Italia esordirà alla mezzanotte, come ha confermato lui stesso su Twitter: "Buongiorno a tutti... - ha cinquettato Buffon - la vita è bellissima e sono ancora in debito con lei.... non sarà una partita saltata o un altro mondiale saltato a farmi cambiare idea!!!". Buongiorno a tutti... la vita è bellissima e sono ancora in debito con lei.... non sarà una partita saltata o un alt… http://t.co/5axX97NJU0— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) 14 Giugno 2014 Nel frattempo ha parlato il Ct, Cesare Prandelli, che dopo Montolivo e De Sciglio si trova a dover affrontare la distorsione di Buffon. "In un Mondiale si azzera tutto - ha spiegato in conferenza stampa -. Non puoi vincere solo per la storia, perché hai sempre vinto. Ma noi dobbiamo e possiamo essere ottimisti, perché abbiamo lavorato seriamente". Ottimisti, dunque, nonostante le molte sfortune che stanno accompagnando la nazionale. "Facciamoci benedire" - Buffon ha subito l'infortunio nell'ultimo allenamento, ed è salito sul pullman che riportava gli azzurri in albergo zoppicando. Amaro il commento di Prandelli: "Dovremo farci benedire". Quasi certamente a sostituire il portiere juventino sarà Salvatore Sirigu, che si è a sua volta appena rimesso da un duro colpo alla costola che lo ha tenuto ai box per qualche giorno. Oltre all'incognita tra i pali, a Manaus, c'è quella del clima. "E' quello che ci aspettavamo - spiega il mister -, anche mentalmente siamo pronti". E proprio per il clima torrido e umido, la Fifa concederà un time-out di 3 minuti alla mezz'ora di ciascuno dei due tempi. A favore degli azzurri, però, ecco i brasiliani: "Da quando siamo arrivati ci ricordano la nostra bella Confederations dell'anno scorso. Sono pieni di entusiasmo, ora dipende tutto da noi e da quanto saremo generosi verso la gente. Il calcio è generosità". Formazione - Sugli avversari Prandelli spiega: "Questa è un'Inghilterra diversa (da quella battuta ai rigori ai finali dell'Europeo 2012, ndr), che ha cambiato modo di giocare e di stare in campo. E' molto organizzata, non ha solo il carattere, ma quattro giocatori davanti molto imprevedibili e un'eccellente fase offensiva". Come si opporrà, Prandelli? L'infortunio di De Sciglio ha mischiato le carte in tavola: in ballottaggio ci sarebbero Ignazio Abate e Gabriel Paletta, che farebbero slittare Giorgio Chiellini a sinistra con Matteo Darmian stabile sulla destra. C'è inoltre chi sostiene che potrebbe esserci un cambio di modulo con l'ingresso di Ciro Immobile al fianco di Mario Balotelli. Per ora, Prandelli non ha sciolto il rebus. "I dubbi è meglio averli - sottlinea -, anche perché fino all'ultimo i giocatori devono avere la percezione di essere in gara".