Milano, 19 giu. (Adnkronos) - Il gip di Milano Donatella Banci Bonamici ha respinto, così come il tribunale del Riesame in precedenza, la richiesta di revoca delle misure cautelari avanzata dall'avvocato Ennio Amodio per Ruggero Magnoni. Il manager resta quindi ai domiciliari, dove si trova dal 9 maggio scorso, nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione di Sopaf. I reati contestati agli arrestati sono, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta, truffa, appropriazione indebita e frode fiscale.