Survival celebra la fotografia come mezzo per parlare dei popoli indigeni

C'è tempo fino al 31 marzo per partecipare
domenica 19 gennaio 2014
Survival celebra la fotografia come mezzo per parlare dei popoli indigeni
1' di lettura

Roma, 16 gen. - (Adnkronos) - In occasione del 45° anniversario, Survival International, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, lancia il suo primo concorso fotografico. Il concorso celebra la fotografia come mezzo importante per parlare dei popoli indigeni e dei loro straordinari stili di vita, e per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle minacce che attentano alla loro esistenza. Il concorso è aperto a fotografi professionisti e amatoriali. Le immagini, indifferentemente in bianco e nero o a colori, potranno essere presentate per le seguenti categorie tematiche: Terre (immagini che illustrano l'intima relazione che lega i popoli indigeni alle loro terre); Diversità umana (ritratti) e Stili di vita (dalla caccia alla raccolta, dai rituali alle cerimonie, vita quotidiana e nomadismo). Tra i membri della giuria ci sono il direttore generale di Survival Stephen Corry; l'attrice e ambasciatrice di Survival Gillian Anderson; Tim Allen, fotografo del programma della Bbc Human Planet; il fondatore della Little Black Gallery Ghislain Pascal; la consulente fotografica di Survival Joanna Eede e la direttrice di Survival Italia Francesca Casella. Le dodici immagini vincenti andranno a comporre il calendario 2015 di Survival, e saranno esposte alla The Little Black Gallery di Londra e negli altri Paesi in cui Survival ha sede. La miglior fotografia in assoluto verrà premiata con una macchina fotografica digitale Olympus E-Pm2 con obiettivi Black 14-42mm (donati da Olympus). Il termine ultimo per inviare le immagini è il 31 marzo 2014.