Firenze, 2 gen. - (Adnkronos) - Tentata violenza sessuale aggravata, lesioni e minacce: con queste accuse ieri mattina, a Novoli, è finito in manette un 41enne cubano. La polizia lo ha arrestato dopo aver soccorso la sua compagna in strada, riuscita a fuggire, con in braccio la figlia di appena sette anni, dall'appartamento dove si sarebbe consumato l'episodio. La vittima, una 30enne sudamericana, visibilmente scossa e con in faccia i segni evidenti dell'aggressione, ha raccontato agli uomini della Squadra Volante di essere stata picchiata e minacciata con un coltello dal compagno ubriaco che, respinto dalla donna, avrebbe comunque tentato di consumare un rapporto sessuale con lei. Nonostante il rifiuto, lo straniero ha continuato a trattenerla, determinato nelle sue azioni, fino a quando si è trovato di fronte la bimba nel frattempo svegliata dai rumori e scesa per vedere la madre dalla sua cameretta al piano superiore. (segue)




