Roma, 7 mag. (Adnkronos) - Fotografata in effusioni con Eros Ramazzotti a Formentera nel 2002 dal settimanale 'Chi', I.A. ha chiesto il risarcimento danni "per lesione del diritto all'immagine e alla riservatezza" ma la Cassazione ha bocciato il ricorso sostenendo che la notizia era vera e che dunque gli scatti 'rubati' non furono lesivi. Gli scatti proibiti, come ricostruisce la Terza sezione civile, erano stati pubblicati sulla rivista diretta da Alfonso Signorini e rappresentavano immagini che ritraevano la donna a Formentera in compagnia del cantante Ramazzotti. Le foto erano state poi ulteriormente divulgate attraverso Internet e una trasmissione televisiva e accompagnate da didascalie del tipo 'Clamoroso, Ramazzotti con un'altra, Ramazzotti sorpreso con una giovane donna italiana in Spagna dopo la rottura con la moglie Michelle Hunziker: tenerezze, abbracci e baci focosi per l'artista e la nuova amica... '. La donna aveva citato in tribunale la Mondadori e in primo grado aveva ottenuto un risarcimento pari a diecimila euro. Decisione riformata dalla Corte d'appello di Milano il 28 ottobre 2009. Ora è arrivato anche il verdetto della Cassazione che ha bocciato la richiesta risarcitoria della donna, condannandola pure al pagamento di 2.700 euro di spese di giudizio.