Zuniga, vacanze con la scorta dopo la ginocchiata a Neymar

di simone cerronidomenica 13 luglio 2014
Zuniga, vacanze con la scorta dopo la ginocchiata a Neymar
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Troppo gli è costata e costerà quella ginocchiata a Neymar. Camilo Zuniga passerà le sue vacanze con Maria Angelica, sua moglie, e con i bodyguard. Il difensore colombiano è sotto la protezione della polizia mentre sta trascorrendo qualche giorno di vacanza in Colombia, dopo le minacce ricevute in seguito alla ginocchiata che ha causato all'attaccante brasiliano la frattura della vertebra nel match dei quarti di finale del mondiale. Lo ha confermato ieri, 9 luglio, la Polizia colombiana. Le minacce - Il terzino del Napoli è stato sottoposto a insulti e minacce attraverso i social media dopo la partita vinta dal Brasile per 2-1 sulla Colombia. I cafeteros sono tornati domenica a Bogotà, dove sono stati accolti da più di 100.000 tifosi che li hanno festeggiati per il grande risultato ottenuto in Brasile. Dopo il bagno di folla Zuniga è arrivato con dieci poliziotti a Chigorodó, sua città natale, nel dipartimento di Antioquia nel nord-ovest della Colombia. Secondo il colonnello Raul Riano, comandante della polizia nazionale della regione, le forze dell’ordine custodiranno il giocatore italiano del Napoli, per tutto il periodo in cui rimarrà in Colombia. Il capo della sicurezza colombiana Rodolfo Palomino ha dichiarato che non è solo Zuniga ad essere in pericolo, ma tutti "i calciatori. C’è il pericolo che qualche testa calda possa fare qualche gesto sconsiderato. Ho parlato con Camilo e gli abbiamo garantito la sicurezza, ovunque lui si trovi". Il Napoli dove il calciatore gioca dal 2009 ha cercato di difenderlo, rendendo noto il suo curriculum in 118 gare disputate in serie A. Tra queste solo un'espulsione e 13 ammonizioni. A seguito delle minacce il governo colombiano ha così chiesto alle autorità italiane che si facciano carico della protezione di Zuniga quando tornerà a Napoli dopo le vacanze.