Palermo, 4 mar. - (Adnkronos) - Sono stati dissequestrati l'impianto fotovoltaico 'Serre Narbone' e i conti correnti intestati alla società agricola 'Solar Farm srl'. Lo ha disposto la seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, accogliendo le istanze di riesame presentate da Salvatore Moncada, amministratore di Moncada Energy Group srl e di M&A Rinnovabili srl, e da Stefano Moncada, in proprio e nella qualità di legale rappresentante della 'Solar Farm srl'. "Al primo taglio da parte di un organo giudicante in contraddittorio tra le parti -spiegano dalla Moncada Energy Group- le ipotesi accusatorie sono state ritenute prive di fondamento". Il sequestro era stato disposto circa un mese fa nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Agrigento che aveva contestato presunte irregolarità nella realizzazione degli impianti fotovoltaici su Monte Narbone. In particolare, il Tribunale, ha ravvisato la "carenza del fumus commissi delicti in relazione ai reati di lottizzazione abusiva e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche fondanti la misura cautelare". Relativamente al reato di lottizzazione abusiva il Tribunale di Agrigento ha fugato ogni dubbio sulla buona fede del Gruppo Moncada chiarendo come l'iter amministrativo inerente l'impianto oggi dissequestrato sia stato affrontato "con prudenza dalla Moncada Energy Group srl, la quale con prontezza chiedeva lumi al dipartimento regionale industria, che dopo qualche tempo rassegnava le proprie considerazioni in ordine alla correttezza della procedura amministrativa seguita dal comune".