Potenza, 31 gen. (Adnkronos) - La Regione Basilicata ha avviato la riforma della governance degli enti del settore regionale che prevede una revisione complessiva degli organismi di gestione. Il primo atto e' stato la nomina del commissario straordinario unico per i tre Consorzi di Bonifica di Basilicata, individuato nel sindacalista della Cisl Nicola Falotico. La situazione dei Consorzi e' di grave difficolta' finanziaria per l'impossibilita' di recuperare tutti i crediti derivanti dai servizi consortili. Il deficit dei Consorzi non garantisce il puntuale pagamento degli stipendi ne' la realizzazione di infrastrutture rurali. Dopo i Consorzi, la Regione mettera' mano all'organizzazione di Arbea, agenzia per l'erogazione dei pagamenti, e di Alsia, agenzia per l'innovazione e lo sviluppo nell'agricoltura. "Con questa delibera - ha spiegato l'assessore all'agricoltura, Michele Ottati - la Giunta regionale intende garantire agli agricoltori, nel piu' breve tempo possibile, servizi piu' efficienti. Per questo motivo abbiamo anche previsto che, nel corso dell'attivita' di analisi che il commissario straordinario dovra' attuare per formalizzare la proposta di riorganizzazione, lo stesso potra' scegliere, a costo zero e pescando tra gli esperti dell'Amministrazione regionale o dei Consorzi stessi, un suo delegato per ogni Consorzio". Il portavoce del presidente Marcello Pittella, Nino Grasso, ha anche anticipato i punti salienti della riforma dell'Arpab, l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, che consistono nella definizione di obiettivi di qualita' dei servizi, nel rafforzamento delle relazioni con la Regione, nell'incrementare la capacita' di autofinanziamento.