Palermo, 25 giu. - (Adnkronos) - "Assoluta inefficienza" dei controlli ambientali dovuti a deficit finanziari. La commissione Ambiente dell'Assemblea regionale siciliana, durante l'audizione di oggi sul dissesto economico dell'Arpa, si è impegnata a depositare degli emendamenti correttivi alla finanziaria, sia per quanto riguarda il rifinanziamento che per la corretta qualifica giuridica. Proprio nell'ultima finanziaria, infatti, il governo ha tagliato i fondi destinati all'agenzia che si occupa di protezione ambientale, di fatto dimezzandoli. "Gli emendamenti che verranno portati in Aula - afferma il presidente della IV commissione, il deputato M5S Giampiero Trizzino - provvedono, in via definitiva, alla qualificazione dell'Agenzia come ente del settore sanitario. Soldi e personale, in tal modo, saranno dirottati direttamente dalla Sanità all'Arpa". Per il parlamentare pentastellato è "avvilente constatare che per quanto la legge regionale abbia previsto standard di personale e finanziario ben determinati, questi oggi siano estremamente sottodimensionati. Solo a titolo di esempio, di 960 unità previste per legge, l'Arpa oggi si avvale effettivamente di 326 unità, di cui molti sono amministrativi. E a fronte dei 20 milioni di euro previsti per il funzionamento ordinario dell'Agenzia, oggi la regione (all'indomani della manovra ter), ne dispone solo 11, somma necessaria a pagare unicamente gli stipendi del personale". La questione è stata sottoposta anche all'attenzione della conferenza dei capigruppo e sarà portata prima in commissione Ambiente e poi in Aula.