(Adnkronos) - Grazie alla partnership con TFT (Trasporto Ferroviario Toscano), Arezzo Wave sara' raggiungibile facilmente in treno. Per i piu' giovani e per tutti quelli che vorranno andare e tornare dal festival in maniera sicura, i treni dalla TFT con tratta Arezzo - Sinalunga si fermeranno ad Albergo per il tragitto di andata di venerdi' 12 e sabato 13 luglio. Per il ritorno a fine festival e per la giornata di domenica saranno invece allestiti dei treni speciali ad hoc per raggiungere la localita' Albergo e rientrare a fine spettacoli ad Arezzo. Nell'ottica del 'cheap' e in sintonia con i tempi di crisi gli organizzatori lanciano una proposta di 'baratto': chiedono a tutti gli aretini che sono in condizione di farlo, di ospitare musicisti a casa propria per la notte della loro permanenza al festival, visto che arriveranno band emergenti da tutta Italia. In cambio il festival garantisce l'ingresso gratuito agli ospitanti. Per i fan del baratto di beni e servizi l'appuntamento e' all'area festival con i banchi del Baratto-Wave, vero e proprio mercato dello scambio, gia' attivo nella citta' di Arezzo dal mese di ottobre. Qui si potranno barattare beni e servizi (grazie alla banca del tempo) per tutta la durata del festival. Grazie alla rinnovata collaborazione con Sosta Palmizi, guidata da Giorgio Rossi e Raffaella Giordano, punto di riferimento artistico e pedagogico importante per le nuove generazioni di danzatori e coreografi, danzatori e attori saranno presenti nel festival, collaborando con artisti musicali e "animando" l'area festival con improvvisazioni legate anche alla tratta ferroviaria Arezzo-Albergo. Assieme a Sosta Palmizi gli artisti di Spazio Seme saranno presenti con performances legate a percussioni e contact improvisation. Largo spazio anche ai bambini con la seconda edizione di cicciotta', la citta' dei piu' piccoli che impareranno il diritto di cittadinanza, creeranno documenti di identita' e in brevi laboratori realizzeranno oggetti per lavorare. Da oggi, infine, Arezzo Wave sara' anche sul sito di crowd-funding (www.musicraiser.com - musicraiser@arezzowave.com) ideato da Giovanni Gulino dei Marta sui Tubi e Tania Varuni. Un modo per chiedere il contributo anche di tutti gli appassionati "music lovers" a sostenere Arezzo Wave.