Firenze, 24 ott. - (Adnkronos) - "E' inaccettabile che Trenitalia continui a tagliare i treni a percorrenza interregionale che sono la sola alternativa all'Alta Velocità. Non si può pensare che il ruolo nazionale di Trenitalia sia risolto esclusivamente con i treni di Av quando oltre l'80% dei viaggiatori utilizzano altre velocità e ferrovie regionali. Ci sono province toscane con fasce di utenza importanti che vedono ridotti i servizi e l'intera costa rischia disservizi proprio mentre, causa la crisi, tanti lasciano l'auto e salgono sul treno". Lo ha detto il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti Erasmo D'Angelis. "Il Governo, con il rinnovo del mandato dei vertici di Trenitalia, ha dato un indirizzo chiaro all'azienda, che è di proprietà dello Stato: completare le tratte dell'Alta Velocità a nord e da Napoli fino a Bari e Reggio Calabria, ma gran parte delle disponibilità di cassa vanno investite sui servizi regionali e interregionali per la maggioranza dei passeggeri. Per questo ho convocato al Ministero il prossimo giovedì 31 ottobre - annuncia D'Angelis - l'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano per fare chiarezza".