Basilicata: inchiesta rimborsi, altre incertezze per Consiglio regionale

domenica 28 luglio 2013
Basilicata: inchiesta rimborsi, altre incertezze per Consiglio regionale
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Potenza, 27 lug. (Adnkronos) - I provvedimenti del Tribunale del Riesame che annullano le ordinanze con cui era stato revocato il divieto di dimora a Potenza per sette politici in carica aprono una nuova fase di incertezza per l'Assise regionale la cui prossima seduta e' prevista martedi'. Gli indagati possono fare ricorso. Qualora ci fosse il ripristino della misura cautelare, cio' impedirebbe loro di recarsi alla sede del Consiglio per svolgere le funzioni politiche ed amministrative. E' un'altra scossa per il Consiglio lucano dopo il terremoto del 24 aprile, quando furono arrestati e posti ai domiciliari gli assessori regionali Vincenzo Viti (Pd) e Rosa Mastrosimone (Idv), dimissionari dalle cariche e poi rimessi in liberta', ed il consigliere del Pdl Nicola Pagliuca per il quale la misura e' stata poi attenuata con il divieto di recarsi a Potenza. Oltre al divieto di dimora, sui consiglieri indagati pende anche la sospensione. Nei loro confronti, infatti, il 4 giugno scorso la Digos di Potenza, su incarico del Prefetto di Potenza Antonio Nunziante, aveva notificato al Consiglio regionale i provvedimenti adottati dal presidente del Consiglio dei Ministri, in applicazione del decreto legislativo n. 235/2012. In quella fase la sospensione non era piu' applicabile perche' le esigenze cautelari erano venute meno dopo la revoca. Inoltre, per il periodo interessato, era stata applicata una riduzione dell'indennita' di carica. (segue)