(Adnkronos) - E come "talent scout", interessato alle tendenze creative contemporanee, OmAVentiQuaranta ha pensato allo Ied Firenze, scuola di riferimento per l'alta tecnologia e l'alto artigianato che offre percorsi formativi, nell'ambito della moda, del design e delle arti visive, rivolti all'integrazione del sapere artigianale con le nuove tecnologie: un mix tra "hand made" ed innovazione. Proprio per questo suo processo di creazione costante, Ied e' molto piu' di una scuola: e' un centro in cui prendono forma professionalita' di nuova generazione aperte a molteplici contaminazioni. Anche OmAVentiQuaranta crede e investe in questa mission, ed e' per questo che le due realta' hanno scelto di collaborare nella promozione dell'artigianato di qualita'. Per l'attuazione del progetto, un gruppo di artigiani del blog (Anna Fuca', Marakita, Camilla Pistolesi, Ilaria Baccelli, Laura Rovida, Le Zebre, NAA Studio di Negar Azhar Azari, Maison 39 e Viola Foggi) si e' "prestato" come oggetto di studio per altrettanti studenti dello IED che stanno frequentando il semestre in Fashion Communication e che ideeranno una proposta di comunicazione capace di migliorare la visibilita' dell'artigiano che gli e' stato assegnato attraverso l'uso delle nuove tecnologie e la creazione di un progetto di start-up o di un piano di marketing. Questa prova, per la quale sono aiutati da professori qualificati, sara' conclusa con la fine del corso. Tra gli obiettivi della sinergia OmA - Ied c'e' anche quello di far lavorare gli studenti, in team, al lancio di un prodotto creato da un maestro artigiano. Il risultato di questa nuova esperienza sara' presentato alla prossima edizione della manifestazione Artigianato e Palazzo (Firenze, Palazzo Corsini, 16 -19 maggio 2013) con un evento ad hoc all'interno dello spazio OmA.