Staminali: Spedali Brescia su caso Sofia, in Tribunale si oppongono a cure

domenica 7 aprile 2013
Staminali: Spedali Brescia su caso Sofia, in Tribunale si oppongono a cure
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Firenze, 2 apr. - (Adnkronos) - Gli Spedali di Brescia si sono costituiti "parte resistente" nel procedimento in corso a Livorno sulla terapia a base di cellule staminali per la piccola Sofia, la bambina di tre anni e mezzo, affetta dalla leucodistrofia metacromatica, una grave malattia neurodegenerativa. La struttura sanitaria bresciana aveva interrotto la terapia, dopo la prima infusione, affermando che non c'erano le autorizzazioni e le norme giuridiche per proseguire le cure. Successivamente e' arrivato il primo pronunciamento del Tribunale di Livorno, che consente la prosecuzione della terapia, e l'ok in Consiglio dei Ministri per quanti hanno gia' avviato una cura di questo genere. Oggi il nuovo colpo di scena giudiziario, perche' gli Spedali si sono costituiti "parte resistente", ribadendo cioe' che non esiste una normativa che permetta di proseguire con le cure e che ricevono troppe richieste rispetto alle proprie risorse. La prossima udienza e' in programma il 18 aprile.