Chieti, 27 feb. (Adnkronos) - Si muoveva in piena autonomia senza l'ausilio di accompagnatori o di cani guida, guardava l'orologio, componeva senza difficolta' i numeri del cellulare: un falso cieco e' stato smascherato dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Chieti. Da quanto emerso dalle indagini, ha percepito indebitamente, dal 1998, l'assegno di accompagnamento per non vedenti di oltre 120.000 euro. Ad inchiodare l'uomo, che si fingeva cieco assoluto, sono state le numerose riprese effettuate, gli appostamenti e gli approfondimenti investigativi posti in essere dai finanzieri che hanno consentito di appurare l'insussistenza dell'handicap. Durante i controlli e' emerso che l'uomo prendeva l'autobus per spostarsi da un luogo all'altro della citta' teatina e faceva la spesa all'interno di supermercati scegliendo attentamente i prodotti da comperare. Il falso cieco e' stato immortalato dalle telecamere dei finanzieri mentre stava per giocare una schedina meticolosamente scelta in una ricevitoria del centro. L'uomo e' stato denunciato per truffa ai danni dello Stato. Le indagini e gli approfondimenti proseguono, coordinati e diretti dell'autorita' giudiziaria teatina, per accertare se il truffatore ha avuto complicita' tra i medici che hanno certificato la disabilita' ovvero hanno effettuato i vari controlli sanitari periodici. In pochi mesi e' il secondo caso di falso cieco individuato dalle fiamme gialle chietine.