Potenza, 8 nov. - (Adnkronos) - La Regione Basilicata ha completato il censimento della fauna selvatica nelle aree protette. I dati sono stati presentati in un incontro a Montescaglioso (Matera) ed hanno riguardato le popolazioni di caprioli, cervi e cinghiali per valutare la reintroduzione. Di cinghiali ne sono stati censiti 2.671. In Basilicata risultano anche 103 individui di cervi e 7 caprioli. Il monitoraggio e' finalizzato alla reintroduzione di alcune specie di ungulati nel proprio territorio e al controllo dei cinghiali che negli ultimi anni e' diventata una specie invasiva che provoca problemi e danni alle colture agricole ricomprese nei perimetri delle aree protette o limitrofe. Sono quindi state adottate misure necessarie ad arginare il fenomeno come l'attivazione di piani di prelievo mirati, eseguiti tramite esperti formati dalla Regione Basilicata. Il censimento ha riguardato anche altre specie (3.855 cornacchie, 1.196 volpi e 2.475 corvidi) nonche' quelle di interesse scientifico, conservazionistico e faunistico-venatorio (lupo 18, poiana 81, nibbio 17, istrice 29, martora 1, tasso 27, faina 7, colombaccio 206, falchi indistinti 48, gazza ladra 619, cornacchie nere 141, upupa 1, cani randagi 56, falco pellegrino 1, lepre 19, scoiattolo nero 3, beccaccia 14, ghiandaia 376, lontra 5, tortora 155, beccaccino 1, donnola 3, fagiano 5, taccola 3.120, picchio verde 1, alzavola 10, germano reale 7, airone 14, fischione 1, gatto selvatico 7, procione 2, cicogna 2, picchio rosso 1, merlo 30, egretta garzetta 2, folaga 1, gallinella d'acqua 6, cicogna nera 4).



