Bari, 19 giu. - (Adnkronos) - Domenico Iania, il 54enne piacentino accusato dell'omicidio della 34 enne barese Chiara Brandonisio, e' stato condannato a 30 anni di carcere dalla Corte di Appello di Bari. La sentenza e' arrivata ieri sera tardi, confermando cosi' il verdetto con rito abbreviato del gup Michele Parisi. L'omicidio avvenne la mattina dell'otto luglio 2010 a Carbonara, frazione di Bari. Secondo gli agenti della Squadra mobile che condussero le indagini, Chiara e il suo presunto assassino si conobbero sulla chat di Facebook e ne nacque un amore virtuale. Quando la donna decise di chiudere la relazione, Iania perse la testa e per gelosia avrebbe progettato la vendetta. L'uomo sarebbe arrivato a Bari il giorno prima e avrebbe pedinato la vittima, studiando i posti che frequentava e i suoi spostamenti. Poi alle 6 del mattino dell'8 luglio, mentre Chiara si stava recando al lavoro in bicicletta, l'avrebbe affiancata e obbligata a scendere dall'auto. Dopo un breve diverbio, il 53enne avrebbe colpita con violenza la donna alla testa con una spranga di ferro lunga un metro.