Napoli: attende bonifica da 20 anni, con rimozione colmata 'sprint' su Bagnoli/Adnkronos

domenica 13 maggio 2012
Napoli: attende bonifica da 20 anni, con rimozione colmata 'sprint' su Bagnoli/Adnkronos
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Napoli, 13 mag. - (Adnkronos) - Una questione irrisolta che nasce da lontano: dal 1992, anno della chiusura dell'impianto Italsider, passando per l'inserimento nell'elenco dei siti di interesse nazionale da bonificare nel 1998. In vent'anni giunte comunali e regionali sono passate senza riuscire nel recupero dell'ex area industriale di Bagnoli, quartiere della periferia ovest di Napoli. Un'area che parte dalle falde della collina di Posillipo e raggiunge il vecchio centro abitato del quartiere piu' 'operaio' della citta', e che da vent'anni ospita lo scheletro di quello che fu uno dei piu' vasti stabilimenti metallurgici del Sud Italia. Il tutto affacciato sullo specchio d'acqua occupato da una 'colmata', per la quale si e' decisa da tempo la rimozione. La rinascita di Bagnoli riparte proprio da qui: dall'aggiudicazione della gara per la rimozione della colmata a mare e per la bonifica dei fondali. E' un'associazione temporanea di imprese il cui capogruppo e' Mantovani di Mestre, affiancata da Socostramo di Roma e Giustino Costruzioni di Napoli, ad essersela aggiudicata per un importo complessivo di 49,8 milioni di euro. A loro il Provveditorato interregionale per le Opere pubbliche Campania-Molise ha attribuito giovedi' scorso il compito di consegnare i lavori in 700 giorni. L'Ati provvisoriamente aggiudicataria ha previsto un termine di ultimazione di 460 giorni: poco piu' di un anno e la colmata sara' rimossa, i fondali bonificati. L'opera rientra nel progetto complessivo di 'Rimozione della colmata a mare e bonifica dei fondali dell'area marina costiera del Sito di interesse nazionale Bagnoli-Coroglio'. Il Provveditorato alle Opere pubbliche ha elaborato il progetto definitivo dell'intervento programmato dall'Accordo di programma quadro del 2007, a seguito di apposita convenzione sottoscritta con il Commissario di governo per le bonifiche e la tutela delle acque nella regione Campania n. 34/2008. (segue)