Prix Italia: Milella, la nostra e' una storia di impegno su cultura e legalita'

domenica 16 settembre 2012
Prix Italia: Milella, la nostra e' una storia di impegno su cultura e legalita'
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Torino, 16 set. (Adnkronos) - "Senza legalita' non c'e' civilta', non c'e' progresso e non ci puo' essere cultura. Questi elementi sono alla base del Prix Italia che e' contraddistinto da sempre da una storia di impegno". Lo ha detto il segretario generale del Prix Italia, Giovanna Milella, aprendo a Torino la 64esima edizione della rassegna, in un'aula magna dell'universita', alla presenza del ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, del presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, del procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, del sindaco di Torino, Piero Fassino, e dei consiglieri d'amministrazione della Rai, Benedetta Tobagi e Gherardo Colombo, e di una folta rappresentanza di studenti. Milella ha anche ricordato l'impegno del Prix Italia di quest'anno sul tema della legalita', che proprio oggi ha visto la proiezione del cartone animato su don Pino Puglisi, il sacerdote assassinato dalla mafia a Palermo nel '92. Un cartone prodotto da Rai Fiction.