Roma, 28 nov. (Adnkronos) - I militari del Comando Provinciale della Gdf di Roma hanno scoperto una truffa aggravata ai danni degli inquilini e dello Stato perpetrata da una cooperativa edilizia e da consorzio, beneficiari di contributi pubblici per la realizzazione di immobili in edilizia convenzionata/agevolata, pari a circa sei milioni di euro. Le indagini sono state avviate a tutela degli inquilini che avevano denunciato, attraverso un sindacato di categoria, una serie di anomalie nella stipula dei contratti di locazione degli immobili realizzati anche grazie ai finanziamenti pubblici e che avrebbero dovuto essere affittati a canone agevolato a soggetti rientranti in particolari categorie protette (ad esempio famiglie con reddito basso, persone con piu' di 65 anni, giovani coppie, ecc). In realta', al contrario, sono stati applicati agli inquilini canoni di locazione di gran lunga superiori a quelli previsti dalla normativa di settore, ottenendo cosi' indebiti vantaggi economici. I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, su delega della Procura della Repubblica capitolina, hanno oggi perquisito la sede del consorzio e della cooperativa, nonche' alcuni uffici della Regione Lazio e del Comune di Roma, sequestrando documentazione probatoria relativa all'iter di concessione ed erogazione dei contributi pubblici nonche' all'assegnazione di aree individuate dal Comune di Roma per la realizzazione di immobili di edilizia agevolata. (segue)