Fonsai: Wsj, in fusione con Unipol i vincitori sono le banche

domenica 17 giugno 2012
Fonsai: Wsj, in fusione con Unipol i vincitori sono le banche
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Milano, 13 giu. (Adnkronos) - Nel progetto di integrazione fra il gruppo Fondiaria-Sai e Unipol "i grandi vincitori sono le banche. Il creditore principale di Fonsai, Mediobanca, evitera' un default sui suoi prestiti per un miliardo di euro, ricevera' generose commissioni dal coordinamento dell'aumento di capitale e creera' un concorrente probabilmente debole per Generali, in cui e' il primo azionista". E' quanto scrive il Wall Street Journal dopo l'assemblea di Premafin di ieri, che ha approvato l'aumento di capitale da 400 milioni di euro riservato a Unipol, ottenendo la firma delle banche creditrici all'accordo di ristrutturazione del proprio indebitamento. Inoltre, secondo il quotidiano finanziario, le banche creditrici di Premafin, inclusa Unicredit, "subiranno solo una ristrutturazione limitata dell'indebitamento. Unipol, il cui margine di solvibilita' e' basso in confronto ai concorrenti, riceverebbe una spinta del capitale, mentre i Ligresti avrebbero una via d'uscita". Ma, continua il Wsj, "la soluzione contorta che il cda della compagnia sta proponendo sembra disegnata per andare bene ai creditori della compagnia alle spese degli azionisti di minoranza, mentre e' stato messo ai margini un salvataggio di fondi di private equity potenzialmente piu' attraente". Invece, continua il quotidiano, "gli azionisti di minoranza di Fonsai ottengono un'operazione non conveniente. Dovranno affrontare una importante diluizione se non sottoscriveranno l'aumento di capitale e otterranno solo il 27,45% del futuro polo. Se la passerebbero forse meglio sotto un piano concorrente di salvataggio proposto dal consorzio di fondi di private equity di Sator e Palladio".