Dl Coesione: Castelli, "grazie ad un mio emendamento la Zls si apre a Marche e Umbria"
La misura approvata al Senato estende le Zone logistiche semplificate alle regioni in “transizione”
“I territori delle regioni Marche ed Umbria per diverso tempo sono state collocate in un limbo da cui finalmente oggi escono. Regioni in transizione non troppo in crisi per essere inserite nella ZES, ma nemmeno sviluppate da essere contemplate nella ZLS. Grazie a questo emendamento al decreto legge coesione le Marche e l'Umbria, aree in transizione già dal 2022, avranno la possibilità di definire la Zona logistica semplificata, inizialmente esclusa.” - Lo afferma il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario al sisma 2016. “Le Zls sono aree geografiche definite dalle singole Regioni al cui interno sono previste particolari agevolazioni e incentivi per le aziende insediate, o che intendono insediarsi. In particolare, le misure di semplificazione dei progetti relativi alle Zls rendono più facili i procedimenti amministrativi e agevolano l'avvio e lo svolgimento delle attività economiche e industriali, promuovendo gli investimenti e lo sviluppo economico. Dunque – prosegue Castelli - si comprende come quello ottenuto sia un risultato strategico, che apre a importanti prospettive di crescita dal momento che potrà dare luogo a nuove opportunità per queste regioni. Le Marche e l'Umbria, inizialmente lasciate fuori da ogni contesto agevolativo, potranno finalmente attivare strumenti di semplificazione ed avere agevolazioni. Questo sforzo è correlato con altri emendamenti che come Commissario ho accompagnato, dedicati al cratere sisma 2016, garantendo la possibilità di usufruire dei vari bonus, con lo scopo di ridurre il divario territoriale e tornare ad essere competitivi. Ringrazio il Governo e il Senato per il sostegno e l’attenzione nei confronti di una iniziativa che ho condotto potendo contare sul sostegno coeso di tutte le istituzioni territoriali.”
La Zona Logistica Semplificata può essere istituita in presenza di un'area portuale o di un'Autorità di sistema portuale. Nel caso di una regione in cui non sia presente alcuna area portuale e un’altra regione in cui sia presente almeno un’Area portuale, due regioni possono presentare insieme una richiesta per istituire una Zls. La Zona Logistica Semplificata è composta da territori quali porti, aree retroportuali, anche di carattere produttivo e aeroportuale, piattaforme logistiche e interporti, e non può comprendere zone residenziali. La ZLS deve includere almeno un'area portuale, ma può includere anche aree (della medesima regione) non territorialmente adiacenti a tale area, purché sia presente un nesso economico funzionale.