Dal collasso polmonare alla rivincita grazie al digitale: la storia di Gian Serra
Tutto è partito perchè tre anni fa, all’improvviso gli è collassato un polmone a causa di uno pneumotorace e non riuscendo più a respirare correttamente, nel giro di un'ora è stato operato d’urgenza, ritrovandosi circondato da chirurghi e con un tubo infilato tra le costole senza anestesia. Grazie al drenaggio e alle successive cure, per fortuna è ancora qui a raccontare la sua storia.
Da quel momento Gian Serra, impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro fisico e senza prospettive future, si è completamente immerso nel mondo online, delegando i servizi digitali a collaboratori fidati, facendo da tramite e guadagnando una percentuale sul lavoro svolto.
Con l'avvento del digitale, tutte le attività hanno bisogno di acquisire più clienti e affermare il proprio brand online. In Italia, oltre 5 milioni di piccole e medie imprese e liberi professionisti richiedono continuamente servizi digitali per aumentare il loro fatturato e consolidare la loro presenza sui social, fidelizzando così la clientela.
Il sistema ideato da Gian Serra si basa su un'intelligenza artificiale che identifica le aziende pronte ad acquistare servizi digitali.
Attraverso un processo specifico, queste aziende vengono messe in contatto con professionisti in grado di soddisfare le loro richieste. Gian Serra ha sviluppato un meccanismo che permette di ricevere prima i bonifici dalle attività e poi successivamente inviare un compenso ai freelance che svolgono il lavoro. Ma soprattutto ha a disposizione una vasta rete di esperti online, in Italia e nel mondo, reperibili in qualsiasi momento, capaci di fornire servizi di alta qualità a prezzi competitivi, azzerando i rischi grazie a specifiche tutele.
Questo modello consente a Gian Serra di concentrarsi sulla supervisione, evitando di svolgere il lavoro tecnico, girando il mondo e gestendo liberamente il suo tempo.