Isis, fermato un estremista islamico a Ravenna
E' stato fermato a Ravenna dalla Digos un estremista islamico che era pronto a partire per la Siria. La conferma arriva dal ministro dell'Interno Angelino Alfano: "Fermato un foreign fighter di nazionalità tunisina residente a Ravenna, 27 anni e sposato con un'italiana, che voleva raggiungere la Siria per combattere con Isis". Per questa ragione, "è stata applicata, per la prima volta la disposizione, contenuta nella nuova normativa contro il terrorismo, che, in particolare, sanziona la condotta di chi si arruola, in modo autonomo, in una organizzazione terroristica, impedendone così la partenza verso i teatri di guerra". Noussair Louati, questo il nome del jihadista fermato, sarebbe dovuto partire oggi mercoledì 22 aprile per la Germania per poi raggiungere la Siria. Ci aveva già provato il 26 marzo, scrive il Corriere, ma il tentativo era fallito per problemi legati al passaporto. Le indagini hanno accertato che l'uomo aveva contatti tramite Facebook con un combattente palestinese, Abou Jihad Asba. I due parlavano di organizzare il viaggio: "Sto arrivando, se Allah lo vuole. Voglio fare la Jihad per Allah" scriveva in un messaggio. La moglie pare fosse ignara delle sue intenzioni. Ma l'uomo, che era solito frequentare un centro islamico a Ravenna e uno a Milano, era controllato da tempo.