Incidenti stradali: per colpa degli smartphone sale il numero degli infortuni
La Polizia stradale lancia l'allarme: "Gli incidenti mortali sono in notevole aumento sulle strade italiane, con un picco nello scorso mese di luglio, in particolare nella fascia oraria notturna". Lo rivela il primo piano della Polizia Moderna, il mensile ufficiale delle forze dell'ordine, basandosi sull'incrocio dei dati rilevati dalla Polizia e dai Carabinieri durante l'anno corrente. Le vittime che hanno perso la vita per strada durante i primi 7 mesi del 2015 sono 972, in notevole aumento se si pensa che l'anno prima la cifra era di 952. Le cause di questo trend negativo sono dovute all'eccesso di velocità, alla guida irresponsabile sotto l'effetto di alcool e droga ma soprattutto all'uso spasmodico dei telefoni cellulari. "Si aggiunge oggi un ulteriore elemento di distrazione, quello legato alla tecnologia, che distoglie l'attenzione dalla guida per fare contemporaneamente anche altro: messaggiare, scrivere email e addirittura scattare selfie", si legge dal responso. Cinture una volta allacciate - I tratti urbani sono quelli più colpiti dall'aumento degli incidenti a causa dello stile di vita più stressante e frenetico. Se le cinture nei sedili posteriori proprio sono un optional, spesso per i tratti brevi vengono ignorate anche dal guitadore e dal suo dirimpettaio di posto. Ovviamente questa negligenza si rivela poi fatale in caso di crash poichè in seguito all'urto i passeggeri non imbracati vengono catapultati fuori dall'abitacolo. Vecchi catorci - Infine ci si mette anche la crisi di mezzo. "Il parco autovetture del nostro Paese sta infatti invecchiando", scrive il periodico della Polizia. Mancando i soldi per la cura delle vetture, inevitabilmente viene meno anche l'affidabilità dell'automobile, generando la conseguente necessità di "controlli più stringenti e l'esigenza di maggiore manutenzione dei veicoli. Verifiche sulle revisioni con particolare attenzione ai pullman che accompagnano le scolaresche sono comprese in queste misure ad hoc".