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Gianfranco Fini su Montercarlo, l'ultima piroetta: "Ho mentito per le mie figlie"

Andrea Tempestini
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Gianfranco Fini e tutta la famiglia Tulliani, da Elisabetta al cognatino Giancarlo, quasi alla sbarra: è arrivata infatti la richiesta di rinvio a giudizio per riciclaggio. Una parabola da incubo, quella dell'ex leader di Futuro e Libertà, da presunto "salvatore della Patria" a (quasi) imputato in un processo dai contorni assai imbarazzanti, tra conti off-shore, slot machines e case a Montecarlo. Leggi anche: Perché l'Italia ha già condannato Fini In estrema sintesi, secondo i pm di Roma, dietro l'acquisto per 300mila euro nel 2008 della famigerata casa di Montecarlo da parte di Giancarlo Tulliani, ci sarebbe, appunto, il denaro di Francesco Corallo, il re delle slot. Quando nel 2015 l'alloggio fu rivenduto per circa 1,4 milioni, Fini disse di non sapere che fosse coinvolto il cognato; nell'inchiesta sono poi emerse altre operazioni finanziare off-shore sospetto. Per Gianfry la richiesta di processo è per l'accusa di riciclaggio. Da par suo l'ex presidente della Camera continua a negare tutto, ma nelle due volte in cui si è presentato davanti ai pm per rispondere delle contestazioni, non è riuscito a convincerli. E ora, riportati dal Corriere della Sera, emergono altri dettagli sull'ultimo intervento di Fini in procura, lo scorso 16 novembre, quando ha dovuto ammettere consapevolezze e reticente del passato sulla casa di Montecarlo. "Quando ho appreso dalle indagini che Elisabetta aveva ottenuto la metà del ricavato della vendita ovviamente mi sono molto dispiaciuto e arrabbiato - ha sottolineato Fini -. Lei mi ha confessato solo recentemente che, insieme a Giancarlo, nel 2008, avevano deciso di comprare quell'appartamento, e che, per evitare che la proprietà fosse di pubblico dominio, il fratello aveva appositamente costruito le società off shore Timara e Printemps...". E qui, una delle affermazioni più controverse: "Non ho voluto riferirlo nel primo interrogatorio di aprile per timore delle ripercussioni laceranti che tali affermazioni avrebbero potuto causare nel mio ambito familiare, soprattutto con riferimento alle mie figlie". Insomma Fini cambia nuovamente versione. Dopo aver detto, tempo fa, che sulla casa aveva mentito per Elisabetta, ora afferma di averlo fatto per le figlie, in una strategia difensiva sempre più confusa e che, sempre più, pare destinata a portarlo a schiantarsi.

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