Evasore totale per scelta:
"Stufo di pagare le tasse"
È, il suo, il primo casodichiarato di "disobbedienza fiscale" nel Coneglianese. “Sono stufodi pagare così tante tasse. Le dichiarazioni dei redditi? Non le ho presentateperché la pressione fiscale è troppo elevata. Basta, mi no pago pi”. Siè giustificato così un imprenditore residente nella zona di Godega, la cuiattività consiste nel noleggio di piattaforme aeree, quando la Guardia diFinanza di Conegliano gli ha chiesto conto della mancata presentazione delledenunce dei redditi relative agli anni 2005 e 2006. Glismemorati - Gli altri 8 evasoritotali (tra i quali soggetti operanti nell'edilizia e nell'occhialeria), e i 4evasori parziali scoperti dalla Guardia di Finanza nei primi sette mesi del2009, a differenza del "disobbediente dichiarato", si sono, infatti,giustificati adducendo la "smemoratezza". Complessivamente le basiimponibili che si sono "dimenticati" di dichiarare al fisco ammontanoa 25 milioni di euro. Otto denunce sono scattate, inoltre, neiconfronti di soggetti che "taroccavano" le dichiarazionicontabilizzando, per pagare meno tasse, fatture relative a operazioniinesistenti. Complice forseanche la crisi, l'inizio 2009 ha registrato anche un'impennata di"smemorati" dello scontrino: i 503 controlli effettuati dalle FiammeGialle hanno evidenziato, infatti, 135 mancati rilasci, pari al 27 per cento.Nella top-list dei furbetti ambulanti, parrucchieri ed estetiste, alcuni deiquali recividi. Lavoronero - L'attività svolta nei primi sette mesi del 2009 dalle Fiamme Gialledi Conegliano ha portato ad ottimi risultati anche sul fronte del lavoro nerocon l'individuazione di 228 lavoratori che percepivano compensi fuori busta edi 35 lavoratori "in nero", impiegati nel settore dell'edilizia edella carpenteria. Interessante, tra le attività di indagine svolte da inizioanno dalla Guardia di Finanza, anche quella che ha permesso di denunciare un exdipendente della Curia per furto e altre sette persone per ricettazione: nelcorso delle indagini sono stati individuati e recuperati 448 documenti dinatura ecclesiastica, tra cui 43 pergamene, alcune risalenti anche al XIIIsecolo e di notevole valore.