La rapina in tabaccheria, poi la fuga, l'inseguimento e la sparatoria. E' accaduto a Ponte Felcino, in provincia di Perugia, dove due carabinieri e una guardia giurata sono iscritti nel registro degli indagati per aver ucciso uno dei quattro rapinatori nel corso dell'inseguimento. Eduart Kozi, 50 anni albanese, è stato raggiunto da un colpo alla nuca durante la fuga su un'Audi che i malviventi hanno abbandonato poco dopo col cadavere del complice che ancora indossava il passamontagna. A bordo della vettura non sono state trovate armi (anche se i complici potrebbero averle portate con se). I fuggitivi avrebbero comunque tentato di speronare il mezzo delle forze dell'ordine. La perizia balistica individuerà quale delle tre armi d'arma da fuoco lo abbia ucciso, anche se pare che tutti e tre gli inseguitori abbiano sparato diversi colpi all'indirizzo dell'auto dei rapinatori. e per la procura avrebbero, appunto, "sparato troppo". Mentre la caccia gli altri tre membri della banda prosegue, sul fatto è intervenuto il ministro dell'Interno Matteo Salvini, per il quale "carabinieri e guardia giurata, che hanno fatto solo il loro dovere rischiando la vita, non meritano un processo, semmai un premio".