CATEGORIE

Mafia Capitale, il giallo del furto in casa Alemanno

di Nicoletta Orlandi Posti domenica 14 dicembre 2014

1' di lettura

Dalla conversazione del 13 gennaio scorso tra Luca Odevaine, ex vice capo di gabinetto di Walter Veltroni, Mario Schina, responsabile del Decoro urbano del Comune dal 2005 al 2007 durante la giunta Veltroni e l'imprenditore Sandro Coltellacci, emerge un giallo che gli inquirenti stanno cercando di dipanare. Si tratta di uno strano furto subito da Gianni Alemanno in casa. Dice Odevaine: "A un certo punto però deve essere successo un casino con quello con cui ha litigato e ad Alemanno gli hanno fatto un furto in casa". "Cercavano qualche pezzo di carta...", puntualizza Schina. Furto che il sindaco non avrebbe denunciato. Un'informativa dei Ros precisa infatti che "da accertamenti su fonti aperte emergeva che il 5 ottobre 2013 l' ex sindaco di Roma aveva subito un furto in casa, che non era stato però denunciato". Ma Alemanno sostiene che non sia vero: "Il furto di cui si parla è avvenuto a ottobre 2013 e basta aprire google per contastatare che è statao ampiamente pubblicizzate", dice l'ex sindaco. "Ho presentato regolare denuncia, peraltro del furto parlarono tutti i giornali: furono rubati alcuni gioielli di mia moglie e degli orologi". E' vero: il furto subito dal sindaco lo hanno riportato tutti i giornali, eppure ai Ros non risulta alcuna denuncia: "Non ci sono riscontri sulle banche dati", si legge nell'informativa, "in quanto non risultano essere state sporte denunce né da Giovanni Alemanno, né dalla moglie convivente, Isabella Rauti".

Casa, da servitori dello Stato ad abusivi da sfrattare

Quale giustizia? Gianni Alemanno? Lo scandalo è tenerlo in carcere

Viva la legalità? Concertone primo maggio, "rubato tutto": scandalo dietro le quinte

tag

Casa, da servitori dello Stato ad abusivi da sfrattare

Gianni Alemanno? Lo scandalo è tenerlo in carcere

Francesco Storace

Concertone primo maggio, "rubato tutto": scandalo dietro le quinte

Ruba gadget dell'Inter: finisce male

Cardinale Pizzaballa, clamoroso: come lo sorprendono nella Cappella Sistina

Mentre tutti i cardinali elettori erano intenti a leggere e pregare all'inizio del Conclave, il porporato italiano P...

Conclave, il cibo vietato per motivi di sicurezza ai cardinali

Dopo la terza votazione, seconda di giornata, con tanto di fumata nera, i 133 cardinali possono andare a pranzo. Un'...

Napoli, il lancio di un topo nell'auto per rapinarti tutto

C’è chi ha sentito la morte accarezzargli la faccia sfregiata dal parabrezza distrutto da un sampietrino pi...
Simone Di Meo

Inno d'Italia, cambia tutto: "In piedi e composti"

L'inno nazionale va seguito "in piedi e composti". È questo ciò che prevede un decreto del P...