CATEGORIE

Niente kebab, sexy shop, bingo e lavanderie Covo, il paese dove tutto è vietato

di Gian Marco Crevatin domenica 14 dicembre 2014

2' di lettura

A Covo solo polenta. Nel paesino bergamasco non troverete di certo kebabberie, bingo e sexy shop, ma nemmeno lavanderie a gettone, centri di telefonia internazionale, negozi di "compro oro", pita gyros, agenzie di scommesse e distributori automatici. A Covo tutto è vietato per volere del sindaco leghista Andrea Capelletti, agronomo di 27 anni, che a maggio è diventato primo cittadino in un amen popolare (con il 63% e rotti dei voti). Sì perchè nel paesino di 4000 anime Cappelletti è osannato da tutti o quasi: anche ai pochi (circa il 20%) extracomunitari Capelleti piace, basta sentire Abdelaaziz Chahboun, non proprio bergamasco doc, quando afferma: "Io sono italiano, ho la cittadinanza, e posso fare tranquillamente a meno del kebab". Tutto vietato - Kebab, pietra dello scandalo. A quanto confessa Capelletti: "Io non voglio nemmeno che ci siano (le kebabberie, ndr). Diciamo che la mia è una misura preventiva. Io a Covo voglio le botteghe trdizionali". Si perchè a quanto pare, il bello di tutta la storia è che se un esercizio non piace al sindaco, allora non c'è. "Questo sindaco 'no kebab' è un personaggio. cattolicissimo, simpaticissimo" ammette Alberto Mattioli de La Stampa e in un certo senso lo è pure dall'opposizione, che protesta, ma ammette nella persona di Andrea Brambilla (leader del centrosinistra) che "su alcuni aspetti sono d'accordo: resta il fatto che in tutta Italia si liberalizza il commercio e qui lo si restringe". Salvini - Sul leader del Carroccio, il sindaco di Covo ammette: "E' bravissimo va come un treno" ma poi frena e ricorda come "vorrei però che la Lega non dimenticasse le battaglie originarie", insomma la Padania libera. Capelletti si immagina una Covo alla candeggina, uno di quei paesini che assomigliano nelle intenzioni e nell'aspetto a quei borghi svizzeri iper puliti e sicuri. "Vorrei che chi arriva dicesse: ma che bel paesino ordinato!". A Zurigo però il kebab c'è, gli si potrebbe obiettare, ma Capelletti non si scompone: "Magari lì sì, qui certamente no. Cerchiamo di rivitalizzare il centro storico assegnando aiuti alle attività tradizionali". Di sicuro ci sta riuscendo.

Chi sale, chi scende Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: ma c'è un balzo in avanti a sinistra

Cdm Provincia di Trento, il governo impugna la legge sul terzo mandato: scontro con la Lega

compagni delusi Roberto Vannacci smentisce la sinistra: "Mi sono fatto quattro conticini"

tag

Ti potrebbero interessare

Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: ma c'è un balzo in avanti a sinistra

Provincia di Trento, il governo impugna la legge sul terzo mandato: scontro con la Lega

Roberto Vannacci smentisce la sinistra: "Mi sono fatto quattro conticini"

Matteo Salvini, la sfida in Aula: "Faremo tornare i giovani nel nostro Paese"

Fabio Rubini

Leone XIV, il sondaggio della Ghisleri: ecco chi lo boccia

Cosa si aspettano gli italiani da Papa Leone XIV? All'indomani della sua intronizzazione a San Pietro, su La Stampa ...

Lomazzo, incidente stradale lungo la Pedemontana: coinvolto anche uno scuolabus

Incidente attorno alle 16.30 di oggi, lunedì 19 maggio, lungo la Pedemontana, a Lomazzo (Como), nel tratto c...

Chamila Wijesuriya, le foglie in bocca: ipotesi-choc sulla sua morte

Emergono nuovi dettagli sull'omicidio di Chamila Wijesuriya, uccisa da Emanuele De Maria, il detenuto che ...

Garlasco, Paola Cappa: "Come è stata uccisa Chiara"

"Per quanto saputo dalla stampa e dalla tv mia cugina è stata colpita alla testa probabilmente con un alare ...