Mondadori, Fininvest presenta
appello e istanza sospensione
La Fininvest non ci sta alla sentenza sul Lodo Mondadori e fa ricorso. Oggiè stato notificato, “corredato di istanza di sospensione, l'atto di appelloavverso la sentenza emessa in data 3 ottobre 2009 nella causa CIR/Fininvest”. Locomunica la holding di Silvio Berlusconi in una nota. L'istanza di sospensioneè stata inoltrata, spiegano i legali, per neutralizzare l'immediata esecutivitàdella decisione del Tribunale di Milano, nella persona del giudice Raimondo Mesiano che aveva condannato ilgruppo al pagamento di 750 milioni di euro in relazione alla vicenda del LodoMondadori, a causa «del danno patrimoniale da perdita di 'chance' di ungiudizio imparziale» subito dalla Cir nella vicenda Mondadori. Mesiano aveva infatticonsiderato la Fininvestresponsabile nella corruzione del giudice Metta, componente della Corte diAppello di Roma che, nel 1991, aveva annullato il lodo arbitrale che, nellabattaglia sulla casa editrice di Segrate, aveva dato ragione a de Benedetti ascapito di Silvio Berlusconi. A seguito dell'annullamento del lodo, la Fininvest ebbe lapossibilità di trattare con Cir per la spartizione del gruppo editoriale.