In arrivo la "casa intelligente"
La tecnologia per i nonni
Per gli anziani italiani: entro aprile 2010 il primo arriverà il primo prototipomade in Italy di "casa intelligente". La tecnologia sarà messa al servizio delle esigenze dei nonni piùfragili, personalizzabile e semplice da utilizzare grazie ai sensori chepossono essere installati in qualunque tipo di abitazione. Ad essere aiutati saranno soprattuttoi pazienti con difficoltà cognitive. E' infatti in dirittura d'arrivo ilprogetto HOPE, Smart House for elderly People, i cui risultati più recenti sarannopresentati durante il 54° Congresso della Società Italiana di Gerontologia eGeriatria, a Firenze dal 2 al 5 dicembre. Il progetto, che ha coinvoltoricercatori italiani dell'Ospedale di San Giovanni Rotondo, dell'università diAtene e dell'università di Barcellona assieme ad aziende informatichespecializzate, è stato finanziato nell'ambito del Programma Europeo AmbientAssisted Living Joint Programme. La nuova "casa intelligente" messa a punto dai ricercatori prevedel'uso di numerosi sensori disseminati nell'abitazione dell'anziano, incollegamento con un'unità di controllo centrale che coordina il sistemadomotico. "Il progetto è pensato per aiutare soprattutto i pazienti condisabilità cognitive, ad esempio la malattia di Alzheimer - spiega AlbertoPilotto, coordinatore del progetto -. I sensori registrano modifichedell'ambiente come l'accensione o lo spegnimento di luce e gas, l'apertura echiusura di rubinetti e porte, i movimenti dell'anziano nell'ambiente. I dativengono quindi trasmessi al cuore del sistema, un Box Universale di Controlloche può gestire i vari sottosistemi e apparati presenti in un intero edificio oin una singola abitazione. . È Prevista inoltre l'istallazione di una pill-box intelligente per la somministrazione controllata dei farmaci che impediscaerrori di assunzione. Allo stesso modo sensori ambientali permettono diavvertire l'anziano e/o il care-giver del rischio di disidratazione, sonnoagitato o alterazioni della frequenza respiratoria o cardiaca. Finora i sistemiesistenti sul mercato, nella maggior parte dei casi, si riducevano adaccendere/spegnere apparecchiature periferiche, dalla luce al riscaldamento,dall'aria condizionata al gas".