Cerca
Cerca
+

Pozzolo, l'armiere che gli ha venduto la pistola: "Di cosa aveva paura"

  • a
  • a
  • a

"L'arma è stata acquistata nel mio negozio": a parlare è Enrico Maccapani, titolare dell’armeria di Vercelli, dove il deputato Emanuele Pozzolo ha acquistato il mini revolver da cui è partito il colpo che a una festa di Capodanno, organizzata nella sede della Pro Loco a Rosazza, in provincia di Biella, ha ferito di striscio Luca Campana, genero di un uomo della scorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, pure lui alla festa. "Emanuele Pozzolo aveva paura dopo l’attentato al
fondatore di Vox - ha spiegato l'armiere al Corriere della Sera -. Che cosa avrebbe dovuto fare? Fosse per me tutti i  parlamentari dovrebbero andare in giro armati se si sentono minacciati". 

Maccapani ha rivelato che Pozzolo sarebbe "distrutto" e consapevole che questo incidente "gli rovinerà la vita". Quando gli è stato chiesto se conoscesse bene l'onorevole, lui ha risposto: "Chi non lo conosce in città visto gli incarichi che riveste?". Poi ha aggiunto: "Un ragazzo con la testa sulle spalle. Quanto accaduto probabilmente è dovuto a una disattenzione. E quella che gli ho venduto è una pistola come un’altra, come ce ne sono miliardi in giro. Non ha nulla di particolare, solo che è più piccola delle altre. Rischia di fare danni? Certo, è un’arma da fuoco". Infine, su quanto accaduto alla festa, ha tagliato corto: "Non voglio entrare in queste polemiche. Di fare chiarezza su quanto accaduto se ne occuperà la magistratura, io non mi occupo di politica".

 

 

 

Dai blog